lunedì 6 giugno 2011

UN PO' DOLCI UN PO' AMARE...


Ciliegie o Ciliege
Questo è il dilemma! 
Alle elementari l'ortografia era il mio incubo, eppure mi piaceva anche l'italiano...ma sulle "c" e le "q", gli accenti ed i plurali irregolari ci cascavo come una pera cotta! 
Non c'era verso, quelle maledette eccezioni proprio non mi entravano in testa...tant'è che ancora oggi ho il dubbio tra ciliegie e ciliege! Non oso immaginare quanto sia difficile imparare la lingua italiana per uno straniero...e noi che ci si lamenta del tedesco, il tedesco in confronto è una passeggiata, altro ché!
Al di la della correttezza ortografica (vogliate perdonarmi se faccio degli errori!!!!), oggi voglio parlarvi di questi allegri fruttini rotondeggianti che colorano di rosso i banchi del mercato perchè ho scoperto che ne esistono molte più varietà di quante ne avessi mai immaginate e sopratutto che fanno bene alla salute perchè oltre a contenere vitamine (in particolare vitamina C) e sali minerali, contengono anche melatonina (che favorisce il sonno) e antiossidanti (che favoriscono il rigeneramento cellulare)! 
Questa affascinante ricerca è iniziata quando mi sono vista recapitare a casa un bel vasetto di Confettura biologica Fiordifrutta di visciole da Rigoni di Asiago...prima di allora di visciole non ne avevo mai sentito parlare! Che vergogna! Dovevo correre ai ripari! E allora mi sono messa subito alla ricerca e ho scoperto che di ciliegie esistono due grosse famiglie, il ciliegio dolce (Prunus Avium) cioè la pianta coltivata, che produce i vari tipi di ciliegie, dolci e succose e di colore rosso scuro, che comunemente mangiamo, (come ad esempio i duroni), e il ciliegio acido (Prunus cerasus) cioè la pianta selvatica, che matura all'inizio della primavera e produce frutti di dimensioni più piccole e dal sapore più amarognolo ed asprigno che vengono comunemente chiamati amarene, marasche o visciole in base al colore della polpa e del succo e delle dimensioni e che vengono utilizzati maggiormente per preparare liquori, confetture o sciroppi.
Insomma, incuriosita dal suo sapore, non mi rimaneva che provare questa sconosciuta marmellata di visciole e, nemmeno a farlo apposta, mi sono imbattuta in un dolce appositamente preparato con questa confettura: la crostata di visciole e ricotta! 



Si tratta di una crostata tipicamente laziale e precisamente tipica del "ghetto ebraico" di Roma (cioè quella zona di Roma dove ci sono prevalentemente negozi e ristoranti ebraici), esteticamente simile alla pastiera napoletana e formata da un croccante guscio di pasta frolla che racchiude un profumato e sottile strato di marmellata di visciole sovrastato da una vellutata crema di ricotta sulla cui superficie sono intrecciate delle strisce di pasta frolla a mo' di crostata, appunto. E' un dolce molto sostanzioso ma incredibilmente goloso, l'amarognolo delle visciole (che sinceramente non sono poi così tanto amare per essere dei frutti selvatici, credevo fossero molto più aspre!) smorza il sapore estremamente dolce della crema di ricotta, che altrimenti renderebbe la torta troppo stucchevole, la cui morbida consistenza contrasta perfettamente con la friabilità della pasta frolla,decisamente burrosa ma incredibilmente deliziosa...insomma è un tripudio di profumi e sapori, è un dolce perfetto da gustare, meglio se freddo, al termine di una cena, presentato con una spolverata di zucchero a velo incuriosirà gli ospiti e li farà capitolare di fronte alla sua estrema bontà!


CROSTATA DI VISCIOLE E RICOTTA
di Laura Ravaioli


Ingredienti per uno stampo a cerchio apribile del diametro di 25cm:
- per la frolla:
400gr di farina;
200gr di burro;
200gr di zucchero;
4 tuorli;
scorza di limone;
un pizzico di sale;
- per il ripieno:
400gr di ricotta;
140gr di zucchero;
2 uova;
2 cucchiai di rum;
350gr di confettura biologica Fiordifrutta di visciole Rigoni di Asiago

Procedimento:
Prepariamo la frolla come di consueto, mescolando il burro con lo zucchero, aggiungiamo quindi i tuorli leggermente sbattuti ed infine la farina, il pizzico di sale e la scorza di limone. Impastiamo quindi velocemente il tutto fino a formare una palla e lasciamo riposare la frolla in frigo per circa 30minuti.
Quindi prepariamo la crema di ricotta: montiamo le uova con lo zucchero ed incorporiamo la ricotta, mescolando bene fino ad ottenere una crema liscia e omogenea ed infine uniamo il rum.
Con parte della pasta frolla precedentemente preparata rivestiamo il fondo ed i bordi di una tortiera, spalmiamo sul fondo la marmellata quindi versiamoci sopra la crema di ricotta.Con la pasta rimasta ricaviamo delle striscioline per la copertura.
Inforniamo a 170° per circa 1 ora o comunque fin quando la torta non sarà dorata in superficie.
Facciamo raffreddare la crostata e spolveriamola di zucchero a velo.

Ps: come potete vedere dalle foto, con queste quantità mi è venuta una torta grande ed una più piccolina dal diametro di 5cm.

E con questa ricetta partecipo al contest di Zampette in pasta

45 commenti:

Cinzia ha detto...

ciao Claudia, Che spettacolo la tua torta! Anch'io non sapevo che la vignola è l'amarena, e che è selvatica, in effetti mio padre ne ne ha una pianta, selvatica, i cui frutti attendo con curiosità per farne qualcosa..
la regoletta grammaticale (ovviamente dimenticata da anni) l'ho ripassata col mio bambino pochi mesi fa.
Due esempi con e senza la I:
in cilie - gia il GIA è preceduto da vocale, allora va al plurale con la I = cilie - gie. Se trovi la consonante, va senza la I: Far - CIA = far - CE.
bacioneee!

Babette: ha detto...

ma che bontà da leccarsi i baffi slurp! Mi associo alle traversie ortografiche delle c e delle g uff!

Dolci a gogo ha detto...

Deliziosamnete invitante tesoro io adoro le visciole e questa crostata è un classico che mi piace da impazzire!!Baci,Imma

Federica ha detto...

Ohi ohi, sai che anche a me a volte prende il dubbio? Comunque sarei pronta a giurare che la “i” ci vuole...ciliegie. E sono pronta a scommettere che questa crostata è pura delizia. Per le ciliegie vado letteralmente pazza. Bacioni, buona settimana

Francesca ha detto...

Deve essere molto buona... la frolla dalla foto sembra davvero friabile... bravissima :)

Massimiliano Fattorini ha detto...

mi piace, deve essere veramente squisita, la proverò a fare per la mia piccola principessa Ginevra che lunedì prossimo compie 3 anni!!!!

Very ha detto...

Che delizia!!! Me la mangerei tutta ihihihihih :D

Paola Brunetti ha detto...

fantastica torta! bravissima :) vuoi partecipare al mio contest?
http://www.lacucinadipaolabrunetti.blogspot.com/2011/05/nuovo-contest-ricette-con-il-melone.html
ti aspetto, buona settimana

Paola Brunetti ha detto...

fantastica torta! bravissima :) vuoi partecipare al mio contest?
http://www.lacucinadipaolabrunetti.blogspot.com/2011/05/nuovo-contest-ricette-con-il-melone.html
ti aspetto, buona settimana

Unknown ha detto...

Ma che delizia!! Con quel ripieno morbido e gustoso... ho l'acquolina in bocca...
Per l'ortografia, stando dietro a mio figlio (3° elementare), sto facendo un bel ripassino della grammatica, menomale...!!! ^_^
Buona settimana,
Franci

Al Cuoco! ha detto...

hehehe anche io mi faccio prendere da questi dubbi grammaticali, ma io credo sia perchè ormai scrivo solo con il compiuter e non più a mano!
vabeh..
complimenti per la crostata, sembra squisita :)

Ros ha detto...

ecco a quest'ora vedere un dolce così buono mi fa rattristare all'idea del mio esiguo e triste pranzo che mi aspetta! vabbè me la mangerò con gli occhi :-)

Patrizia ha detto...

Essendo di Roma la conosco benissimo...ho mangiato proprio l' originale in una botteguccia del ghetto e io l'ho fatta diverse volte!! Mi sembra ti sia venuta perfetta e sono contenta che sia piaciuta anche a te...un bacione e buona settimana!!

°Glo83° ha detto...

"se prima di -cia o -gia c'è una vocale al plurale la i rimane; se c'è una consonante la i sparisce"...
cmq non mi dilungherei troppo sulla grammatica(sarà deformazione professionale, ma mi butterei su questa crostata senza indugio!!! ;)

ValeVanilla ha detto...

Come condivido la tua difficolta' con le i... io non le imparo mai... e visto che non mi rimane mai in testa tutte le volte che devo prescrivere delle ehmm...goccioline... per i miei pazienti, nel dubbio scrivo gtt... Adesso pero' che CInzia ci ha svelato il segreto scrivero' GOCCE senza problemi!!
ah...complimenti per la torta... sublime!!!

Diariodellamiacucina ha detto...

a quanto pare il dubbio assale!! anche a me viene il dubbio ogni tanto! ma pare si dica proprio ciliegie! ehehe. adoro le visciole.. una zia di mio amrito fa anche un liquore! delizioso! bravissima! questa crostata la conosco bene! sempre questa zia la fa spesso! bravissima! ti è venuta davvero bene

wennycara ha detto...

Oh che carina che è!!! Quanto mi piacerebbe assaggiarla :)

wenny

Anonimo ha detto...

mmmmmmmmmm.... paradisiaca... e una fettina a me???
scusa se ti scrivo con anonimo, ma blogger fa i capricci
Ilovedesserts di dolciedesserts.blogspot.com

Luana ha detto...

che buona , non l'ho mai fatta e pensare che al terreno di mio nonno ho un albero di visciole...
baci

simona ha detto...

con le tue descrizioni dettagliate riesci sempre a convincermi. ma questa torta basta anche guardarla per capire che è buonissima.
Un bacio

simona ha detto...

con le tue descrizioni dettagliate riesci sempre a convincermi. ma questa torta basta anche guardarla per capire che è buonissima.
Un bacio

Unknown ha detto...

Ciao Claudia, io adoro le visciole, le preferisco alle ciliegie per il loro sapore un pò asprigno. La tua torta è bellissima, complimenti cara

Mirtilla ha detto...

devo ammettere che ne sto facendo incetta :)
bellissima e dolcissima ricetta :)

Simo ha detto...

Questo dolce...lo adoro!!!!!!!!!!!!!!!

Lidia ha detto...

Eheheh!!!!! La crostata ricotta e visciole la conosco benissimo!! Una bontà unica!!

Manuela ha detto...

Delicata e super golosa!! Una vera delizia!! Bravissima cara!! Un bacione.

Zampette in pasta ha detto...

Che meraviglia!!!
Una buona fetta me la mangerei subito!!!
Grazie mille!!!
In bocca al lupo!!!

Unknown ha detto...

spettacolareeeeeeeeee!

Vanessa ha detto...

Super deliziosa!!!!

Serena ha detto...

Che flash, Claudia!!! Anch'io ho cominciato a documentarmi su tutte le possibili varietà di ciliegie proprio per lo stesso motivo, di fronte a quelle Fiordifrutta agli insoliti gusti mi ero troppo perplessa! Ottimo impiego, questa crostata credo sia un grande classico e tu l'hai, come sempre, proposta con grande stile!

kristel ha detto...

Che crostata deliziosa! Con la ricotta la faccio spesso, é un classico a casa pero' mi manca l'aggiunta, forse un po' acidina, data da questa marmellata. Da provare sicuramente per una merenda golosa nel week-end!! :)

Unknown ha detto...

Questi sono proprio il genere di dolci che divoro all'infinito: adoro la marmellata di visciole! E l'adoro proprio perché non è dolcissima! Davvero un dolcetto delizioso! riguardo l'ortografia... io ero una vera e propria secchiona da bambina, perciò non facevo MAI errori! ero quasi paurosa... ;)

Cool Chic Style Fashion ha detto...

Deliziosa ricetta molto chic, brava ciao

Katia ha detto...

Che buona mettendo anche la ricotta! E' da moltissimo tempo che non faccio una crostata cosi'... classica ma buonissima ed intramontabile! MI piace...
A presto, K

Pippi ha detto...

ma che belle ricettine..davvero complimenti..poi fanno una gola tremenda!!

Gio ha detto...

buona questa crostata, il sapore un po' amaro delle visciole mi piace :)
complimenti

Sar@ ha detto...

Questa crostata è semplicemente deliziosa... Bravissima! Baci

Francesca Quaglia ha detto...

Bellissima....e golosissima direi!!! ciliegIE for ever...

Natalia ha detto...

Io ancora non ho provateo il binomio ciliegie/ricotta.
Devo rimediare.
Complimenti.

Anonimo ha detto...

ma quanto è buona questa crostata?!?

Marilù ha detto...

meravigliosa questa ricetta! complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Enza ha detto...

Che bella ricetta! Dall'aspetto sembra squisita...ma complimenti per le foto: le fai tu? Sono bellissime! Sembrano prese da giornali di cucina! Buona serata...

Unknown ha detto...

è davvero supergolosa la tua crostata!!! la devo provare assolutamente, mi viene l'acquolina in bocca al pensiero! un bacione! :)

Gabri ha detto...

...che meraviglia!! Una delle mie crostate preferite (l'altra è crema e amarene..quindi... ;D )!

Angela ha detto...

quanto ti capisco, all'inizio anche io ero sempre in dubbio poi cominciando a leggere sempre piu spesso le ho imparate a memoria, tipo alcune cose che molti sbagliano come per esempio ce l'ho, ce ne è e via dicendo...

la crostata per me è qualcosa di eccezionale, non saprei mai e poi mai resisterle e soprattutto con un ripieno cosi godurioso!!!!

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